Il terzo sesso, o Gender X, è una realtà che sicuramente avrai sentito nominare in alcune occasioni. Purtroppo però potrebbe non essere ben chiaro in cosa consiste questo particolare tipo di cambio.
Vediamo ora tutto quello che devi sapere in merito a questo argomento e soprattutto quali sono i cambiamenti che verranno apportati grazie a questa introduzione.
Cosa si intende per gender x
Partiamo subito con l’analizzare il concetto di terzo sesso o genere X.
Quando facciamo riferimento a questo argomento dobbiamo prendere in considerazione le persone, sia di sesso femminile che maschile. Quelle persone quindi che hanno deciso di sottoporsi a un intervento di cambio di sesso, ovvero facciamo riferimento alle transessuali.
Il terzo sesso nasce solo nel recente periodo, almeno in via legale. Questo perchè le persone che hanno deciso di effettuare il cambio di sesso non si identificano come uomini o donne. Visto poi che appunto hanno cambiato il sesso in quello opposto, ma non vengono considerati come tali in quanto non sono nati con quel genere, ma hanno deciso di sottoporsi a interventi chirurgici per raggiungere il loro obiettivo.
Tale situazione, in passato, ha fatto in modo che la discriminazione sessuale divenisse una delle caratteristiche che identificava le persone LGBT. Anche perchè, le stesse, non potevano essere definite come donne o uomini. Loro infatti non volevano essere identificate come tali proprio in quanto avevano cambiato lo stesso.
Pertanto furono effettuate diverse battaglie, con manifestazioni realizzate da parte delle trans e della comunità LGBT. Ed effettivamente sono riusciti a introdurre il concetto di terzo sesso.
Questo identifica le persone che hanno deciso di sottoporsi a un’operazione il cui scopo finale è appunto quello di effettuare il cambio di sesso.
Ovviamente questo genere di battaglia, come ben potrai immaginare, è stato effettuato non tanto per identificare in modo ben preciso le persone transessuali ma specialmente per ottenere diversi tipi di diritti. Questi, seppur potevano essere ottenuti, non venivano reputati come legali al cento per cento, ovvero non sempre venivano accettati e concessi alle persone transessuali.
Quali sono i diritti che otterranno le trans col terzo sesso
Ma cosa cambia ora che il terzo sesso è divenuto parte integrante della collettività?
In primo luogo il gender X o terzo sesso permette alle persone transessuali di godere di una serie di diritti. Come, per esempio, quello che permette loro di ricevere assistenza sanitaria. Come potrai ben immaginare è un argomento molto discusso soprattutto sul suolo americano. Qui infatti, in alcuni degli Stati degli USA, non veniva riconosciuto o, per essere precisi, veniva attribuito al sesso di origine delle persone transessuali.
Ma anche tantissimi altri tipi di diritti, come quello al voto e tutti gli altri che caratterizzano le persone di sesso maschile e femminile. Potranno quindi essere conseguiti da parte delle persone del gender X senza che possano esserci complicazioni. E soprattutto evitando che discriminazioni di ogni genere possano essere effettuate nei confronti di coloro che hanno deciso di effettuare un’operazione per modificare il loro sesso.
Ovviamente occorre anche mettere in risalto come vi siano dei Paesi nel mondo dove il terzo stesso è stato subito introdotto e in altri no. In questi ultimi, ancora oggi, questa novità non viene assolutamente vista di buon occhio. Anzi, le persone sono ancora discriminate. Analizziamo poi che anche la situazione in Italia il terzo sesso non sembra essere argomento di discussione.
Il terzo sesso o gender x e i documenti dove questo verrà inserito
Prima di parlare dei Paesi dove questa innovazione è stata apportata, occorre analizzare anche quali sono i documenti nei quali il terzo sesso verrà introdotto e in quali invece, lo stesso non verrà posto.
Per ora il Gender X verrà messo sulla carta di identità e allo stesso tempo anche sulla patente e passaporto. Il cambiamento avverrà per fare in modo che la persona transessuale possa essere effettivamente identificata. Inoltre servirà per evitare che ci possano essere eventuali complicazioni o comunque che la persona possa essere discriminata come accadeva in passato.
Patente e carta d’identitià, nei paesi dove il terzo genere è stato introdotto, verranno aggiornate in maniera tale che questa informazione possa essere ben presente. Per quanto riguarda il passaporto invece, vi sono ancora alcune situazioni che devono essere attentamente analizzate.
Questo per il semplice fatto che non in tutti i Paesi è stato introdotto e proprio a causa di tale situazione il terzo sesso non viene riconosciuto. Ciò comporta quindi una situazione che dovrà essere necessariamente analizzata da parte dei diversi Paesi dove il terzo sesso non è stato ancora introdotto.
Grazie ai diversi documenti che riporteranno il terzo sesso, le persone transessuali potranno essere riconosciti come tali senza difficoltà, permettendo ai loro diritti di poter essere esercitati senza alcuna complicazione ulteriore.
I Paesi dove il terzo sesso è stato approvato
Il terzo sesso è stato approvato in diversi Stati Europei e il primo di questo è stato la Germania. Qui si supponeva invece che le svariate polemiche passate relative alle discriminazioni avrebbero rallentato l’approvazione di questa particolare aggiunta.
Al contrario di quanto chiunque si potesse immaginare, la Germania ha deciso di approvare senza alcuna problematica l’aggiunta del terzo sesso. Questo ha fatto in modo che le persone transessuali con residenza sul suolo tedesco possano ottenere i diversi diritti concessi alle persone etero.
Vista la grande innovazione in Germania, anche paesi come Londra e Austria, così come Belgio e Olanda, hanno deciso di seguire l’esempio. Hanno quindi deciso di aggiungere il terzo sesso a quello maschile e femminile.
In tutti i casi non sono stati svolti referendum oppure votazioni di altro genere ma, al contrario, è stata una decisione scelta dai parlamentari.
In Canada e nella maggior parte degli Stati Uniti il terzo sesso è stato inserito senza alcuna complicazione. Lo stesso vale per l‘India e per i paesi orientali quali la Cina e Giappone, definite come le zone del mondo maggiormente gay friendly.
Queste sono quindi le zone dove le persone transessuali sono riuscite a ottenere un grande risultato dalle diverse battaglie che sono state svolte nel corso degli anni.
Ovviamente devi sapere che non tutto il mondo si è dimostrato pronto ad accogliere questo genere di introduzione, reputata da molti come un vero e proprio errore.
I Paesi contrari al terzo sesso
A essere completamente contrari al terzo sesso sono, in particolar modo, quelli che fanno parte della zona araba del mondo.
I paesi mediorientali, tranne alcuni che hanno deciso di rimuovere parte della discriminazione accettando il gender X, hanno deciso di rinunciare all’opportunità di offrire alle persone transessuali la possibilità di essere riconosciute come terzo sesso.
Questa situazione deriva anche dal fatto che le donne, in queste zone, non vedono ancora riconosciuti completamente tutti i loro diritti. Pertanto, aggiungere il terzo sesso, sarebbe come una sorta di passo indietro nell’idea popolare che caratterizza il modo di pensar degli uomini che vivono in queste zone.
Di conseguenza nei Paesi orientali il terzo sesso potrebbe non essere introdotto ancora per svariato tempo. Soprattutto visto che le donne vivono in una condizione dove i loro diritti vengono negati pure nell’epoca moderna, cosa che potrebbe rendere maggiormente complicata l’aggiunta del terzo sesso.
La situazione in Italia
In Italia la situazione sul terzo sesso è leggermente complessa in quanto, come avrai bene immaginato, non si discute di questo particolare argomento sul nostro territorio.
A dire la verità in passato si è parlato di terzo sesso ma questo argomento non è stato affrontato con attenzione e precisione come si sarebbe dovuto. Questo ha lasciato da parte tutte le diverse discussioni in merito a questa aggiunta che avrebbe fatto in modo che la situazione in Italia potesse cambiare.
Sicuramente questo tipo di argomento non è stato analizzato con precisione e attenzione dato che, ogni volta che si parla di trans e diritti della comunità dei gay e lesbiche e bisessuali in Italia, si scatena sempre una grande polemica. Questa vede protagonista quella parte di popolazione che non vuole assolutamente che queste persone possano ottenere i diversi diritti che spetterebbero alle stesse e le persone LGBT.
Di conseguenza la situazione del terzo sesso sul nostro suolo si può dire che non sia sta affrontata affatto. Questo non fa altro che creare una situazione di stallo. In questa situazione queste persone si trovano a dover affrontare, ancora oggi, dei comportamenti discriminatori. Comportamenti che potrebbero essere tutt’altro che semplici da affrontare, andando quindi a creare ulteriore confusione e tensione.
Pertanto il terzo sesso rappresenta un argomento molto delicato che in Italia potrebbero essere oggetto di discussioni che potrebbero rallentare l’aggiunta dello stesso nel nostro Paese.
Quante persone sono interessate al terzo sesso o gender x
Dopo l’annuncio dell’aggiunta del terzo sesso, la popolazione mondiale delle trans si è subito attivata. Molte persone infatti hanno espresso la loro intenzione di sfruttare questo particolare diritto. Questo anche perchè, loro stesse poi possano finalmente vivere una vita semplice e allo stesso tempo caratterizzata da diritti pari a quelli degli etero.
Circa tre milioni in Canada, giusto per citare un Paese dove il terzo sesso è stato inserito senza alcuna complicazione, hanno dimostrato di essere abbastanza interessate e soprattutto pronte a cambiare i diversi documenti inserendo questo genere di sesso nella casella apposita.
Ma anche nel resto del mondo la popolazione trans si è dimostrata ben presente e pronta ad aggiungere il terzo sesso. O per meglio dire modificarlo, facendo in modo che la loro identità possa essere ben precisa e facilmente identificabile.
Pertanto potrai notare come il terzo sesso rappresenta quindi un argomento che, in alcune zone, risulta essere già parte della vita di tutti i giorni mentre in altre viene completamente ignorato.
Affinché il terzo sesso venga approvato in tutto il mondo occorrerà purtoppo attendere svariato tempo. Sapere però che la metà dei Paesi mondiali ha già aggiunto questo tipo di scelta da inserire nei documenti, fa ben sperare su una veloce e rapida diffusione dello stesso in tutto il mondo.