Il connubio Donne&Motori, si sa, è sempre stato vincente.
In Giappone, negli anni ‘60, fecero la prima comparsa nelle competizioni motoristiche le ragazze ombrellino (dette anche ombrelline, grid girl, paddock girl, race queen o pit babes) e da lì il fenomeno di queste pin-up tutte curve e motori, si estese presto nel mondo.
I piloti erano ben felici di vedere aggirarsi ai box e ai blocchi di partenza belle ragazze fasciate in tutine attillate.
Loro avevano il compito di ripararli dal sole o dalle intemperie con l’ombrellino, appunto, e alle cerimonie di premiazione. Gli sponsor, invece, facevano a gara per vedere pubblicizzato il proprio marchio sulle tutine da loro indossate.
Questo almeno fino al 2015, quando la Formula 1 ha deciso di abolire la figura di ragazza ombrellino perchè considerata troppo sessista.
Resiste però con forza nelle gare di MotoGp e in altre importanti competizioni.
All’inizio dell’articolo scriviamo “Donne&Motori” non a caso. Ci avete mai fatto caso che alle gare motoristiche non sono mai presenti come Ombrelline ragazze transgender? Eppure, non c’è donna che si senta più donna di una ragazza trans. Questo perché ha dovuto lottare per diventare ciò che è sempre stata fin dalla nascita, a causa della disforia di genere (ovvero nascere in un corpo il cui sesso biologico non rispecchio il vero “io”). A noi piacerebbe che le cose cambiassero e non esistesse più questa discriminazione. Anche le ragazze trans è giusto che possano aspirare a diventare ragazze ombrellino! Di certo non difettano di avvenenza e simpatia, al pari delle loro colleghe donne biologiche! Sarebbe un importante passo avanti nell’ottenimento dei pari diritti e lancerebbe un forte segnale di normalità e d’inclusione in questo aspetto della società.
Nell’attesa di poter finalmente vedere anche belle ragazze transgender accanto ai più affermati piloti mondiali, vi ricordiamo che Il Piccole Magazine ha aperto il casting per trovare le nuove ragazze ombrellino al motociclista Michael “Carbo” Carbonera che corre nel prestigioso Trofeo Pirelli Cup, categoria 600, team RossoCorsa, sponsorizzato Piccole Trasgressioni.
Leggi tutte le info per partecipare al contest qui e buona fortuna!
